Chi viaggia a piedi conosce bene il valore della lentezza e del tempo vitale che si guadagna quando sembra che si stia “perdendo tempo” diminuendo la velocità. Andando a piedi il tempo si dilata e i sensi si ampliano, rendendo l’esperienza più vivida. Ho deciso di aggiungere al cammino gli esercizi bioenergetici, potenziando così entrambe le esperienze.
Il prossimo 12 marzo condurrò con WaBi un viaggio a piedi, che sarà un viaggio nello spazio, nel tempo e noi stessi. Nello spazio, ovvero in val brembana, fra boschi, sentieri a borghi storici. Nel tempo perché percorreremo antiche vie commerciali, la Priula e la Mercatorum: delle autostrade prima dell’asfalto. Passeremo da Cornello dei Tasso, borgo storico che da importante centro commerciale, è stato abbandonato quando è stato “tagliato fuori” dalle rotte commerciali per la costruzione della via Priula. Qui il tempo si è fermato, il borgo è rimasto com’era 500 anni fa. Chi vorrà potrà visitare il museo della famiglia Tasso che, fra l’altro, ha “inventato” la posta. Grazie alla bioenergetica, infine, potremo fare un viaggio in noi stessi e nel gruppo.
Bonus una colonna sonora suggerita: il disco “La via del sale” di Michele Gazich, un viaggio musicale su altre vie abbandonate