Altre due #psicogeografie
Riporto qui i link ai miei ultimi 2 articoli psicogeografici per eppen. Li sento intimamente legati, dato che i temi sono profondamente connessi: il tempo e la fine
Riporto qui i link ai miei ultimi 2 articoli psicogeografici per eppen. Li sento intimamente legati, dato che i temi sono profondamente connessi: il tempo e la fine
Ho scritto altri due articoli per eppen: il primo è un percorso al buio, ispirato all’attraversamento di un tunnel non illuminato lungo la Via Francigena: lo trovate qui. Capita di dover attraversare un buio che sembra non finire mai, di non vederne l’uscita. Che magari e dietro l’angolo.
In quello successivo provo a guardare al mondo dei giovani in questa epoca difficile e complessa: è qui.
Buona lettura, buon viaggio!
Dal mese scorso ho iniziato una rubrica su eppen, magazine on line de L’Eco di Bergamo. Il titolo è psicogeografie, e si tratta di un tentativo di esplorare la relazione fra Psiche e Territorio. Scriverò delle derive partendo da un luogo di Bergamo e cercando di arrivare da qualche parte nella Psiche.
Tutti i luoghi sono vivi, hanno un’anima, sono abitati da un genius loci . Hanno dunque una psiche con cui è possibile entrare in relazione. Da psicoterapeuta errante , amante dei viaggi a piedi, ho scoperto che camminare è un modo per entrare in relazione con i luoghi e, a volte, può offrire la possibilità di risignificare camminando, come a tracciare un nuovo solco emotivo nel territorio.
Per ora sono usciti 2 articoli, che trovate qui:
Buoni passi!